Nel Capoluogo Campano, precisamente a Bagnoli, Il colosso Californiano aprirà il primo Centro di Sviluppo per App in Europa. Domani 22 gennaio, l’Amministratore Delegato di Apple, Tim Cooke, sarà a Roma e incontrerà il premier Renzi. Secondo la Apple, è un piacere formare nuovi giovani allo sviluppo di App per i telefonini, in particolare i giovani italiani, che sarebbero avvantaggiati rispetto ai loro “colleghi” di altri Paesi grazie all’inventiva, la creatività. Così la Apple desidera formare in Italia i nuovi imprenditori di domani, per un mercato tutto in crescita. Apple non esclude di aprire, in futuro, altri centri in Europa ma desidera partire dal nostro Paese.
Il mercato di questo settore è veramente in rapido sviluppo, basti pensare che gli sviluppatori di App, solo con le App per Apple, hanno realizzato un giro di affari di oltre 10 miliardi di Euro in Europa. C’è ancora tanto spazio di sviluppo, si stima che quello delle App possa rappresentare addirittura una quota intorno al 5% del Pil nel prossimo futuro.
Le App , sono in sostanza dei software che consistono praticamente in “interfacce non hardware”, che consentono lo svolgimento di programmi sul proprio telefonino, costituendo delle Applicazioni (da qui l’abbreviazione App) che permettono di giocare sul telefonino o di realizzare altre funzioni che non sarebbero utilizzabili senza questi programmi”attuativi”. Si stima che attualmente le App disponibili siano decine di migliaia ma tutto è espandibile fino all’esaurimento della fantasia degli sviluppatori.